Perdiodo di brutta magra. Cerebrale, intendo. Esami su esami. Libro su libro. Cerco di costruire dei risultati che tardano ad arrivare. Pazientemente, curvo, chino sui libri, continuo questa rincorsa ad un misero 18.
Ma lui, il signor 18 intendo, nn ne vuole sapere niente. I professori sclerano. Telecomunicazioni come fosse la normale di pisa. Tanto studio e zero risultati, gastrite scoppiettante e frustrazioni da coito interrotto.
Ma io vado avanti. Come un treno. Prima o poi qualcosa arriverà. Senno'... a zappare.
Ilpazzo@periododiquelli
chevorrestimmazzare
tuttiiprofdiingegneria.it
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2 comments:
a volte mi chiedo se siamo noi che come treni continuiamo per la nostra strada...o sono i treni a travolgerci nei momenti peggiori della vita, dove non sai che scelte fare, perche sono troppe.
aspettando una vita di speranze..o un 18
..ti bacio...
Grazie.
Fraterno abbraccio e delizioso conforto.
Ma chi sei?
Ti bacio.
in ogni caso.
ilpazzo
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