El cabanyal...

Cosa dire della mia prima giornata culturale qui in Spagna?!?
incantato...
veramente incredibilmente incantato!
La gente qui ha un livello di cultura allucinante...

Sono stato al cabanyal ad incontrare un ragazzo che ho conosciuto l'altro giorno, amico della mia cara coinquilina. Meraviglia delle meraviglie vedere il teatro dei suoi dove lui lavora: un teatro delle marionette troppo bello... peccato nn aver avuto appresso la macchinetta fotografica!

Vi riassumo in breve che sta succedendo nel cabanyal: questo quartiere molti e molti anni fa, era un pueblo a se' stante, separato da valencia e formato da una comunita' di pescatori. Ora, col tempo, è stato completamente inghiottio dalla metropoli ma mantiente una sua certa indipendenza e culturale e architettonica e sociale. In effetti si ha proprio l'impressione di essere in un altra città...

Il problema è che l'ayuntamento di valencia (il municipio) vuole abbattere parte di questo quartiere per prolungare una grossa strada (b. ibanyez, dove vivo io...) per farla arrivare dritta al mare.

Naturalemente i cittadini del cabanyal nn sono assai contenti e manifestano nella maniera piu' bella ed allegorica che ci sia... il fine settimana in molte case del quartiere c'è una iniziativa che si chiama porte aperte... sono degli appartamenti stranissimi dove la gente mette su delle mostre, esposizioni, forum...

Ieri sera, dopo aver girovagato un po', siamo finiti in un garage dove i ragazzi del posto avevano messo su un bel concertino, una jam session troppo bella. C'erano una marea di gente in ogni parte del garage e una decina di ragazzi che suonavano e cantavano... il vostro buon vecchio Zio Guido nn poteva che integrarsi al 100%... cosi' alla fine mi sono ritrovato a suonare il jambe insieme a loro!
E' inutile spiegarvi quanto ero felice di risuonare dopo tanto tempo una percussione...

Oggi, il ragazzo che ci ha fatto da guida turistica, mi portera' un cajon flamenco per suonare insieme... ma quanto sono contento?!!?

Stasera, tra l'altro, essendo Hallowen ho deciso che mi vestiro' da Mortisia della familia Adams...
Prossimanete nn mancheranno le foto anche di questo scempio...

Adesso vi saluto.
Scrivere i post seduto sulla tazza del water nn fa bene alla circolazione periferica degli arti inferiori...

un bacio a tutti,
guido

Fiesta di inaugurazione (e distruzione) de mi piso...

E' arrivato il giorno X...

la festa del mio piso è niziata, è finita e si è portata dietro parte della mia salute.
Inutile dirvi che il mio risveglio, questa mattina, è stato piu' traumatico del solito vista la immensa mole di lavoro che ho dovuto sostenere.
Abbandonate le vesti di Don Limpio (nn ci crederete ma è il nostro buon vecchio Mastro Lindo...) mi accingo a regalarvi un po' di scatti di questa strana quanto devastante fiesta.

Parto col presentarvi le mie due companyeras de piso... la chica norvegese e la chica colombiana (guardate quanto sono bellinne le mie charlie's angels...).



Questi invece sono i primi arrivati, i norvegesi (puntuali di un puntuale che nn vi racconto... sono arrivati che io ancora pranzavo).








I simpaticissimi spagnoli, con cui spero di riuscire a scoprire i segreti della comunità valenciana (devo fare qualcosa di piu' culturale che uscire tutte le sere por fiesta...)

E, chiaramente, gli immancabili italiani...






































Non è mancata, naturalmente la classe di flamenco...

Il trenino (Raffaella carra' ha fatto furore anche qui in spagna...)



I primi inconventiente etilici....



Alla fine tutti felici e serate terminata "a pezzetti e mieru"... siamo finiti decimati in un locale qui sotto dove la mia companyera de piso si è procurata un livido abnorme cascando per terra. Adesso ho il frigo pieno di botellones avanzati da ieri (stasera si festeggia di nuovo...)



Comunque c'è da rifarla al piu' presto... devo solo aspettare che vada via da casa la puzza di alcool...

Un bacione ed alla prossima...
guido

preso ultra bene...

Quante motivazioni e quanti interessi fa nascere questa città...
L'emozione di scoprire, giorno dopo giorno, di parlare lo spagnolo un tantino meglio; il non dover essere piu' schiavo della traduzione mentale simultanea (chi ha vissuto il trauma iniziale di dover imparare un'altra lingua mi capira'...); l'essere entrato nei ritmi della città a pieno regime; il sole che splende quasi come quello del mio salento; la gente che da di matto di continuo... sono preso troppo bene.

l'altro giorno ho anche parlato un'ora al telefono con il gran patacca... saperlo cosi' vicino e nn poterlo vedere mi fa sclerare... vieni da me lucozzo mio.

Volevo comunicare che io saro' a Valencia per capodanno (al 90% perchè mio padre nn ancora si ricorda di versare i soldi sulla carta di credito per fare il biglietto...). credo di tornare qui il 30 dicembre.
per quella data i biglietti si trovano ancora a 85 euri tutto incluso (www.vueling.com).
Per il ritorno, dopo il 5, con la ryanair si trova ancora qualcosa di interessante sotto i 20 euri.

Indi per cui... Manimpasta & Co., Patacca, Giada, Titti... e chiunque voglia... si mobiliti a riguardo e mi faccia sapere algo.

Questa sera credo proprio che nn usciro' (BUM...!). Il mio compagno di avventure stasera lavora e gli altri sono tutti all'inaugurazione di un ristorante italiano in centro (italiano... capito!). Vorrei socializzare e puntualizzare qlcosa con le mie coinquiline riguardo la festa di inaugurazione nel mio piso... ci sara' un'invasione di norvegesi e di colombiani piu' un massiccio apporto di sana bandiera italiana.

Un giorno vi raccontero' del tipo con cui esco sempre. Un uomo gia' provato dalla gastrite etilica, l'unico essere al mondo capace di dormire 3 ore al giorno per due mesi ed essere epaticamente cosi' attivo... Alla fine il mio novio qui è diventato un marchiggiano (ci credi... un marchiggiano) di nome Roberto (ma dai...! si chiama roberto??!).

Adesso mi sa che vado a cibarmi.
come al solito, finita la lezione, mi sono dedicato alla mia attività preferita. Il servizio di messagistica porta a porta. Vi spiego: avendo finito i soldi, ed avendo oggi regalato 10 euri di carica telefonica ad un personaggio ignoto la cui unica fortuna è stata quella di avere un numero molto simile al mio... sono dovuto passare a casa della gente per chiedere che si faceva stasera...

Risultato...
nn lo so, sono detonato e provato dalla fame...
Voy a comer...
hasta luego.
guido

Ma che caldo fa...?!?

Roba da non crederci...
siamo al 24 ottobre e sono le 19:30...
in cielo il sole è tramontato da pochissimo. c'è ancora luce e sembra di stare a fine Agosto.
Io ho rispolverato i miei pantaloncini corti e il giubottino mi serve solo da ingombro.

Vi inviterei a vivere tutti qui...
Ci credo che i Spagna la gente è piu' serena e piu' rilassata...
nn hanno nè il freddo, nè la nebbia nè, tantomeno, Berlusconi... come fanno a nn essere felici.

Per questo fine settimana stiamo cercando di mettere su un bel viaggetto nella capitale, a Madrid.
Il problema di fondo, ora, è trovare un appoggio da qualche amico per rendere economicamente meno traumatica un'impresa come questa.

Oggi, finalmente messa la testa nei ranghi, sono stato un po' in facolta' a studiare e sbrigare qualche faccenda. Ho pure prenotato la peluqueria (parrucchiere) che sta nella universita' (insieme al fioraio, i bar, le 10 mense,il giornalaio...). La cosa meravigliosa è ch qui si paga 5 euri... speriamo bene!


Il campus della politecnica qui fa paura... c'è di tutto di piu'. Io penso di averne visto solo il 5% e la mia propensione a perdermi spesso mi costringe ad usare mappe e contro-mappe.
C'è addirittura la casa dello studente con TV a mille pollici, biliardo, divanetti in pelle ed ogni ben di dio... piu' o meno come a parma... bisognera' parlare con manimpasta per vedere che si puo' fare!

Stasera, pur di nn uscire, sono disposto anche a legarmi ad un sedia... nn ce la posso fare proprio a mettere il naso fuori di casa. nn ci sono speranza di rincasare prima delle 4... no no!
adesso faro' il mio compito di bravo casalingo spagnolo riassettendo un po' la cucina.

scusate se spesso sono ripetitivo, logicamente insensato e prolisso ma questo blog rimane il mio baluardo di contatto con la lingua italiana (che sto man mano dimenticando...).

un bacio a tutti,
guido

Festone italiano

Giusto per cambiare... un bel festone italiano.
Per l'inaugurazione del mio appartamento tutto rinviato alla prossima settimana...
cosi', da una serata che si prevederva a base di "norweghe" e "colombiane" , siamo finiti alla solita serata a base di sano patriottismo italiano a casa di Conny.

Come sempre, dopo, la serata è degenerata in svariati locali di questa allucinante città.
Tornare a casa prima delle 4 diventa una missione sempre piu' difficile...
"Oggi serata tranquilla..." è diventata la frase celebre di queste prime settimane di erasmus... ma mai una sera a casa prima dell'alba!!!

Dalla prox settimana pero' si cambia registro (altra frase celebre...) e si inizia a vivere da secchie (BUM!!! qui divento a dir poco menzognero...).

Oggi, essendo domenica, serata di descanso (che nn significa serata di scazzo). Una birretta al volo e poi si torna a casa (... vi avevo gia' parlato delle mie frasi celebri...?)

una besito a todos.
guido

Festa da pazzi...

Vi devo assolutamente far vedere questa....
Ieri sono stato alla festa in un appartamento di qualcuno (che nn conoscevo...).
Oggi ho trovato il Manifesto che stava appeso per strada per pubblicizzare questo festa.
La frase che sta scritta e che è in Valenciano significa qualcosa del tipo:
"Pep nn ti stressare. I corsi per diventare dottore sono facili... ". Ma mi hanno riferito che qui madames sono anche le "chupate" di zinne o di altre cose in genere...
Sono capitato in una citta' di scoppiati...

Chi si ricorda di questa?

chi si ricorda di questa?
Certo che qui a Valencia piu' che la vita da Ingegneri sto facendo la vita da pazzo... (che probabilmente mi si addice di piu').
Il perizoma, cmq, l'ho portato qui...
nn si sa mai che scappi una bella notte di fuoco per poterlo usare come il mio cavallo di battaglia.
hasta luego,
guido

Palau de las ciencias

Incantevole questa città...
una sera di queste mi sono promesso di fare un giro solitario alla ricerca di scatti un po' piu' particolari...

La vida, la fiesta...

ciao carissimi,
avevo impiegato un'ora per scrivere un bellissimo post.
ma, nn so perchè, è andato perso nei meandri di questo sito internet.
indi per cui ho deciso di riassuntarlo nuovamente saltando qualche lungo giro di parole e rendendolo mas sintetico.

Oggi sono praticamente preso benissimo...
nel mio palazzo stanno facendo dei lavori e c'è un'odore che mi ricorda troppo quello di marzo, quando fui a Barcellona da Giada con Manimpasta....

ahhhhhhhhhhhhhhhhhh....
quanto mi mancate tutti, quanto mi mancano i miei nipotini...
quanto mi manca parma.
jhajhajhajhajhajhajhajhajhajhajhajha
no dai, un pochino mi manca anche quella stranissima citta'.

oggi sono particolarmente contento anche per aver preso coscienza dell'impraticabilita' di una storia a distanza. dopo essermelo sentito dire da cani e porci, oggi finalmente, ne ho preso consapevolezza da solo. e, quasi illuminato da fonte divina, ho sancito la fine delle ostilita', rimandando a tempi migliori (semmai ci saranno tempi migliori di questo...) qualsiasi possibile evoluzione.

se qualcuno di voi dovesse vedere i miei mi faccia un favore: riferisca che io qui sto veramente bene. anzi, benissimo...
a me nn credono e mia madre è triste come se stesi in guerra o peggio ancora in erasmus nel bronx...
vaglielo a spiegare che qui veramente è tutto un sogno.

un bacio particolare volevo mandarlo agli amici di lecce...
a kekko, ludo, la sandra... e compagnia bella.
ricordate tutti che qui c'è posto per ospiatre l'intera caserma trizio...
nn aspetto altro che una vostra telefonata.

ora scappo che esta noche salgo de fiesta.
un beso a todos.
no me olvideis (nn so se si scrive cosi', ma dovrebbe essere qualcosa tipo "nn dimenticatemi"),
vi voglio bne a tutti,
guido

La vida, la fiesta...

hola churros....
que tal?
Io qui me la cavo sempre meglio. la vita di questa ciudad me encanta e, pian piano, riesco ad intagrarmi sempre meglio nei ritmi indigeni.
Oggi sono particolarmente preso bene. Nel mio palazzo stanno facendo dei lavori e l'odore della vernice mi ricorda tanto quello di Barcellona di Marzo, quando fui a casa di Giada con quello scoppiato di Manimpasta.

Piu' passa il tempo, inoltre, piu' prendo coscienza dell'impraticabilita' di una storia a distanza...
credo di esseremi messo finalmente l'anima in pace e di aver sancito la piena consapevolezza di rinviare il tutto a tempi migliori (se mai ci saranno tempi migliori di questo...).

Finalmente sono passate tutte le paure e le fobie dovute al cambiamento. Mi sembra di vivere qui da una vita. e forse da una vita vorrei esserci nato.

Se qualcuno dovesse avere qualche tipo di contatto coi miei genitori, gli dica che io sto una meraviglia. A me nn credono e mia madre è convinta che io sia in guerra. O peggio ancora che mi abbiano mandato in erasmus nel Bronx.

Stasera si sale de fiesta a casa di amici (?? in realta' credo di nn conoscerne tantissimi...) e despues chissa'... domani nn c'è lezione indi per cui...

adesso vi abbandono.
un baciozzo a toda l'italia,
guido

Ed eccomi di nuovo qui

Ed eccomi di nuovo qui...
questa città ormai è entrata a far parte di me!!!
L'aria che si respira, lo stile di vita, gli orari, il modo di concepire l'università, i supermercati notturni, la cordialità della gente, il caldo incredibile (qui si sta in magliettina e pantaloncini...), la casa... tutto, piu' passa il tempo, piu' mi sembra bello.

L'unica cosa che nn mi gusta è che l'alta percentuale di sfigati iscritti ad ingegneria delle telecomunicazioni sembra essere una costante internazionale e nn solo italiana...
diciamo che i miei companeros de classe nn sono tutti proprio il max della tranquillità (senza contare che sono quasi tutti uomini...).

Cmq, se nn altro, i professori sembrano tutti tranquilli ed, adesso che hanno capito che sono un erasmus, ogni volta che spiegano qlcosa di nuovo mi guardano come se fossi un imbecille che nn capisce.... e nn hanno tutti i torti.

Dopo essere entrato in paranoia per una settimana per un esame (fatto tutto di formulone enormi) ieri, finalmente, ho avuto una bella notizia.... si può portare all'esame un formulario autoprodotto. e che vuoi di piu' dalla vita?

Qui si conosce gente con una faciltà mostruosa. nei locali, per strada, all'università, nei supermercati... ovunque. basta un attimo per ritrovarsi a parlare (o tante volte a gesticolare e mimare) con una marea di gente.

Adesso nn so se andare a lezione o a mare visto che oggi, dato il caldo, praticamente nn si respira.

Un besos y
hasta luego.
guido

Winnie

Penso di nn aver mai rischiato cosi' tanto di essere picchiato da un peluche gigante...
che ci posso fare?
Lo sapete che quando vedo winnie the pooh do di matto...
Alla fine pero' mi ha regalato anche un palloncino (dopo avermi fatto pagare un'euro per una foto...)
Alla fine pero' posso dirmi soddisfatto... finalmente ho una foto con winnie!!!

fiesta por la calle

fiesta por la calle

Fiesta del Pilar

Dopo aver visto la fiesta della madonna del pilar (ed in attesa della piu' massiccia fiesta de las fallas) posso ben dire che qui la gente è folle...
è incredibilmente e meravigliosamente folle... e nn avete idea di quanto mi gusta questa cosa.
A zaragoza gli erasmus nn sono tanti come qui a valencia e conoscere gente è stato facile come dire: "perdoname ma soy italiano..."
Tutto il resto era solo mimica e frasi dette in itagnolo (che è il mio idioma preferito...)

io e massimo

L'autobus che ci ha portati a Zaragoza asomigliava tanto ai carri merci del bestiame...
pero' in compenso ci è stata offerta la grande posibilita' di effettuare una piacevole sosta in un paesino desolato nelle lande Spagnole...
Qui fuori dai grossi centri abitati c'è solo il nulla e la desolazione...

Arrivo a Valencia

Più passano i giorni e piu' questà città mi affascina.
I primi giorni sono stati particolarmente difficili... nn solo i primi problemi legati alla scarsa conoscenza della lingua ma anche una mega tempesta intestinale che mi ha distrutto.
ora pero' ho trovato casa e le cose iniziano a girare meglio. vivo con una ragazza colombiana ed una norvegese molto simpatiche.
Tra l'altro questo fine settimana sono stato a zaragoza per la festa del pilar...
...
...
si iniziano i preparativi per las fallas di marzo.

Per quanto concerne l'università devo dire è organizzata benissimo e gli orari sono quelli che ho sempre sognato.
nn ho mai lezione prima delle undici di mattina e quasi sempre ce l'ho alla sera.
si esce comodamente alle due di notte e la mattina qui è FATTA PER DORMIRE...
insomma avrete capito che io dovevo nascere qui.

Adesso c'è solo da iniziare a scovare un po' di locali carine e di persone giuste.
sono sicuro che nn potro' avere due personaggioni come manimpasta e patacca ma vedremo che si puo' fare...
la cosa che all'inizio mi aveva un pò demoralizzato è che qui, se devo essere sincero, i locali erasmus sono un po' da prime feste adolescenziali dove l'unica cosa che c'è da fare e bere e rimorchiare...
domani si prova un bel locale jazz. speriamo di nn incontrare altri italiani anche la.
per il resto che dirvi?
dovete venire qui per scoprire quanto è unica questa città.
io sono nel quartiere degli studenti, vicino l'università e penso che questa sia la zona migliore per vivere.
il centro è molto bello ma sembra di stare a napoli... c'è sempre un casino allucinante.
rinnovo l'invito a tutti coloro che vogliano venire a trovarmi.
ahora salgo por fiesta...
besos