Wednesday, September 05, 2007

Gira la ruota... Gira, Gira!

Ed in che modo anche...

La ruota gira. Mentre un settembre semifreddo, come una torta gelato, si è portata via la mia Estate, i miei amichetti ed il mio Salento.

Parma, 5 Settembre 'o7. Esame appena fatto.
Sul foglio della consegna ho scritto sul fondo una nota:
"Professo'... nu sacciu nu cazzu. Pero' casa mia paria propriu nu centru sociale. E poi la Titti... la Titti comu s'ha sguariata fino alle 5 de matina cantandu e ritendu. E poi... Dai, mamma mia! Nu me lu puei fa passare lo stessu?!"

A parte gli scherzi. L'esame è andato bene. E poi, "ieu, la fiesta unu, a ci l'aggiu rottamata".

Esco dall'università camminando a due metri dal suolo. Poi scendo dai trampoli e salgo sull'autobus.

Arrivo a casa, sbrais e mi stendo sul mio bel lettuccio. E penso. Penso alla meravigliosa Estate appena trascorsa. Al centro sociale casa Greco, alla vostra splendida compagnia, allu Salentu, alla croazia, a Hvar (figlio di Hver della tribù dei Hsir....), alle portoghesi, allu reggae....

Quasi commosso vi rendo un inchino ed un grazie immenso. Perchè questa Estate è stata una grandissima Estate. Di quelle che ricaricano le batterie dell'anima e ti fanno capire quanto imparagonabilmente bella sia la gente che ti circonda. Vi ringrazio tutti: Titti, per i tuoi scleri ed i tuoi sorrissi compiaciuti (a mo' di mamma allu scarrafone sou), per la sopportazione ed i rimproveri, per le risate che riesci a farti strappare dalle 3 barzellette che ormai ti racconto da 7 anni, per i dai dai, per i pinoaggiudittupino, per il "ma cane era? no urpe", per gli abbracci ed i bacetti sbavosi.

Ludovico. Grazie mille. Grazie semplicemente e di cuore per essere tu. Di nuovo. Per aver alzato la testa, per aver capito che nessun peso, pur immenso che sia, puo' piegare la forza che hai e che riesci a trasmettere per osmosi a chi ti sta intorno. Grazie per avermi adottato ed esserti lasciato adottare, grazie per i pomeriggi passati a fumare insieme, le serate passate a rincorrere "fimmene", grazie per la complicità che mi ha fatto sentire avvolto da sicurezza ed energia nuova, per i "compare mio questa è grande Estate", per gli "bucchini diplomatici". Grazie per avermi fatto vedere quel sorriso alla Brando Walsh e quella luce dei tuoi occhi che, per troppo tempo, mi hai tenuta nascosta.

E lu kekku!? Kekkuzzo mio. Dottore... i tempi passano e passano anche le incomprensioni. Ed a me non rimane che dirti grazie per l'immensa pazienza, per la tua capacità di farti trascinare in tutte le situazioni, per aver fatto di quest'Estate l'Estate degli Arsuni al 100%. Per "alle due e mezzo ti passo a prendere e sciamu a mare", per i palleggi a pallavolo, per le tue frasi sussurrate a bocca chiusa, di quelle che (se riesci ad ascoltare) ti fanno morire dalle risate, per i "Wind, l'utente da Lei chiamato potrebbe essere occupato in un altra conversazione" (chithastracacatu), per i sifoni belli carichi,. per i pegni pagati (cfr. "sega in nave") e per tutte le serate raggae che hai dovuto sopportare.

Grazie a Kirke. Per i pomeriggi "dragonball sega". Kirke.... ma nu b'era dragonball Zeta!? Ed allora che cazzo ci fai nudo davanti al Pc col pistolino in mano!? Ah... capisco. Ma potevi annà a casa tua... Grazie per non averci lasciato a Jelsa, per i "sine ha fattu buenu", per i "percè nu ni la minti" e per il sapore di famiglia che mi hai fatto trovare.

Grazie alla Pupy. Buongiorno Pupy; quest'anno nn mi hai regalato neanche una caduta da alpino formidabile. Grazie a Mary, al suo sguardo critico e materno, alle schitarrate ed alle cantate. Grazie agli Scongelati, o ai defrosted, come piace chiamarli a me. Grazie alle vomitate seguite da Vodka di Alessio ed alle "signorina delle pulizie puo' venire a pulire qui" del Greco; grazie alle sopportazione agli scherzi infami di Fabio. Grazie al Biondo Celentano. Grazie a Laura e grazie a Marco ed ai suoi "dai, nn c'è problema, andiamo in 7". Ed i suoi "dai... simu rriati in 7... putimu turnare in 8". Grazie alla Sara; Sà... "nu fa sempre casini pero'!"; il palo ancora ti maledice. Grazie per l'allegria e lo scompiglio, per i sorrisi e per la preparazione ai tornei di paravolley. Grazie a Giada; per essere riuscita a dimostrare grande forze, sopportazione e spirito di sacrificio. Grazie per le mille chiamate e per le coccole.

Grazie a Tammeo. Grazie per essere risbucato dal nulla ed aver insegnato che il tempo nn scalfisce le amicizie genuine; grazie per l'accento torintino (torinese e salentino), per i "ieu mo su rrriatu, vi voglio carichi", per i pomeriggi a mare alle 4, per le risate e per i "vai mo', vai mo'" (tutta curpa toa ete!).

Grazie a tutti gli altri elementi che hanno reso questa estate letteralmente fore te capu. Grazie a Peppe, a Roberto, a Daniele, a Roberta... ed a tutti quelli che, un po' per sbadattagine, un po' per mancanza di tempo, non cito.

Grazie, Grazie Grazie.
La ruota ha girato alla grande in questo ultimo mese.
Mi sento rigenerato e felice; felice di sapere che giù, nella mia amata città c'è gente come voi su cui sempre posso contare.
Gli anni passano ed io vi amo sempre di più.
Da invidia...

ilpazzo

1 comment:

laTitti said...

...e riscoprirsi in una barzelletta ormai datata, in un'imitazione, in un sorriso e in uno sguardo complice.. riscoprirsi amici e compagni di vita e bevute e cazzate.. scoprirsi tolleranti e benevolenti, nella misura in cui si tratta di una parte di te, di quella parte di te che è così lontana durante tutto l'anno.
amare profondamente qualcuno, viverci insieme anche se per pochi istanti, adorare i propri amici perchè sono loro che ti danno la possibilità di essere ciò che sei..
grazie sempre.. per tutto quello che fa parte di noi.
titti