Sunday, March 05, 2006

Corri di qua. Corri di la. In perenne ritardo...

Sabato
Apro gli occhi... sbadiglio e lancio lo sguardo verso la finestra: troppa poca luce per essere mezzogiorno. Sguardo all'orologio: le 18:05... forse ho dormito piu' di quanto avrei dovuto. Forse è semplicemente perchè sono andato a dormire alle 10 di mattina. Forse perdero' il lavoro oggi. Alle 18 sarei dovuto essere dall'altra parte della città. Invece sono nel mio letto con le visioni mistiche e con un mal di pancia incredibile. Dovrei andare in bagno... ma nn c'è tempo. I bisogni fisici possono aspettare. Scappo correndo al lavoro. Autobus, traffico, camminata. Un'ora e dieci minuti di ritardo... il boss nn è felicissimo ma con la mia faccetta da bravo ragazzo riesco a convincerlo che nn si ripeterà piu' (?!?!?)

8 ore filate di lavoro. Ups... perdon! 7 ore filate di lavoro. Durante le quali sono riuscito anche a far scoppiare una coppia di gay. Sembra che il nocciolo della questione sia stata una battutina fatta da uno dei due nei miei confronti e che si è evoluta in una pelea (litigio) da film... a fine serata il boss mi ha chiesto che cosa si prova a rimorchiare indifferentemente uomini o donne...
Donne...!?!? Ultimamente c'è una moria di vacche... per dirla alla toto'!

Alla fine sono riuscito anche a comprare la bicicletta. E' stato amore a prima vista: l'ho vista, mi ha visto... ed è corsa verso di me abbracciandomi. 35 euro e affare fatto. Adesso manca solo dipingerla e sarà il bolide ciclico piu' guapo del mondo.

Domenica
Mi sono svegliato anche oggi in perfetto orario per vedere il sole tramontare. Adesso mi dedico alla mia cura personale: mi cibo, mi sbarbo e mi doccio. E poi spero di riuscire ad andare alla jam session a canticchiare un po'.

Vi abbandono. Ho una fame che mi divora.
A me Doner kebab!

Hasta luego
Guido Blasco Ibanyez.

1 comment:

laTitti said...

mio amore... quanto tempo!!!! non ti permettere mai più a farmi stare con i pollici incrociati ad aspettare tue notizie.
ti penso, ti abbraccio, ti amo, ti sogno, ti voglio ben e .... mena me, estate di merda.. vedi di arrivare prestissimo.
tua laureanda.