Saturday, June 03, 2006

Vivendo in biblioteca

Constato che nessuno legge piu' il mio blog. Ne prendo nota... ma continuo imperterrito a scrivere. Perchè mi piace, perchè mi scarica... perchè sono cazzi miei. Racconto quel poco che mi succede in questo stressantissimo perdiodo.

Vivendo on biblioteca. Sveglia a mezzogiorno, pranzo al sacco e giu' di studio. Sabato notte. Quasi l'una. Accanto a me Nelita e le sue mille linee sul pc. Lei ci vede una casa. Io nn ci capisco niente.

Oggi avrei tanto voluto andare a mare, docciarmi ed uscire a fare baldoria. Ma la mia libera uscita l'ho già presa ieri sera. Breve escursus in spiaggia. Con tanto di risveglio tutto vestito, nella classica posizione a 4 di bastoni con una bottiglia di wiskie in mano. Punti interrogativi sugli ultimi momenti della serata.

Cervelleto spento. Piu' provo e meno ne capisco. Studio e so sempre di meno. Ma insisto. Andare adesso a casa significherebbe abbandonarsi nelle braccia dell'insonnia. Manca poco al mio ritorno in italia. Ma nn ci voglio pensare. Nn posso. Troppi i punti interrogativi che mi aspettano.

Scappotto il cranio e ci guardo dentro. Il mio cervelletto mi fissa. Che ti guardi? zitto e pensa.... pensa e pensa. Ma nn si conclude un cazzo. Allora pausizzo: raiclick e tg a raffica. In italia piove e la gente continua a fare cazzate. Solita solfa.

Riprovo il rash finale.
Una oretta di studio ben fatto. Irrealtà studio-indotta.

ilpazzo

2 comments:

Anonymous said...

Continuiamo a leggerti..anche se purtroppo l'aria valenciana ci porta piu' in spiaggia che in biblioteca.

ilpazzo said...

Purtroppo...?!?
quanto vi invidio!!! Potessi andarci io in spiaggia....