Sunday, January 07, 2007

A capo

Riprendo fiato. Metto un punto gigante e vado a capo. Rileggo con noia e svogliatezza le ultime mie interattive comparse e riprendo un filo narrativo che ho spezzato svariato tempo fa. E ricomincio a raccontarmi. Prendo spunto per conoscere ciò che, per superficialità e buontempismo, tralascio sempre. E nn parlo nè di verità assolute nè di graal di saggezza. Parlo di me.

Nn sono mai stata una persona molto incline all'ascolto. Nn sono mai stata una persona dotata di tanta pazienza e votata all'attenzione, aggiungerei. C'è stato un periodo, nn tanto tempo fa, in cui la gente la introspezionavo un po' di piu' (introspezionare... vendesi cacofonia in confezione spray). Adesso, il piu' delle volte, mi limito a muovere la testa su e giù, fingendo un attento ascolto e pensando ad infilarmi in virtualdito su per il buco del culo.

Eh. Eh si. E con me nn è tanto diverso. Nn mi ascolto. Non peso le parole. Vanvereggio e sbruffoneggio. Forse è il caso che mi rilassi un po'. Riempo i polmoni: se prendo aria scorreggio di piu' ma sparo meno cagate.

Riprendo a scrivere sfidando l'aridità creativa e la percepibile insoddisfazione che mi si incolla alle dita. Nn mi piace come parlo e nn mi piace come scrivo. Nn mi piace neanche come piagnucolo e mi lamento. Nn so neanche fare piu' i capricci.

Riprendo fiato e mi butto su questa tastiera nera come il mio umore. D'altra parte, nonostante tutte le mie stranezze, mi merito dieci minuti con me stesso. Per fare un resoconto, se nn del mio contingente, se nn altro del mio fantasioso e variopinto mondo interiore. Quello fatto di sogni ad occhi aperti e paranoie da bocca asciutta.

Mi permetto fantasie del tipo: spacco il mondo e infilo 5 esami in questo semestre. In realtà il cartellino dice ancora quota 0. E la laurea sembra sempre piu' lontana. Nn si allontana lei. Sono io che, giorno dopo giorno, scappo via. Nonostante la testa voglia spingere nella direzione contraria, il vento dei neuroni bruciati e del tempo perso appresso alle cagate mi spinge forte.

Ma va bene così. Mi piace esagerare sempre ed anche il mio pessimismo risulta essere enfatizzato piu' del dovuto. Sono nella merda ma continua a sorridermi finanche il buco del culo. Devo farmi in 4 per superare sto periodo... ma la testa mi sembra che almeno questa volta ci sia.

Allora metto da parte la tastiera e prendo in mano il libro. Caratteri cubitali: Analisi D. Matematica, neverending story.

Vi amo.
ilpazzo è tornato.

2 comments:

Anonymous said...

dai..anke questo periodo passera'...
lo so sei anke nero perkè stanotte hai perso la sfida con gli emoticons..ma ke ce voi fa'! son troppo forte!!! eheheheh
notte

ilpazzo said...

:(
Y nada màs!