Tempo fa, girovagando su internet o leggicchiando qualche topic di qualce sperduto canale IRC, incontrai questa frase. Mi colpi' particolarmente e, a quanto pare, la salvai sul mio PC. A distanza di mesi l'ho trovata. E cio' è successo nel momento in cui, perso a guardare nel vuoto, ripercorrevo mentalmente le viuzze della mia città odorosa di spontaneità.
Non so chi sia stato l'artefice di questo 4 parole messe in fila. Ma, chiunque sia, devo fare i miei piu' vivi complimenti... nn poteva descrivere meglio questa straordinaria terra:
SALENTO: non è un'istituzione è un movimento che pulsa,
non è cervello è cuore,
non è immagine è danza,
non è frutto è radice,
non è acqua o aria,
è fuoco e terra,
è coinvolgimento, è trasporto, è vino e sangue,
pazzia e passione, è scirocco e tramontana.
I SALENTINI: sono la tribù a cui sentiamo di appartenere,
è il cordone che ci tiene ma non ci lega.
Sentiamo il battito, un battito tribale che ci riporta a
passioni profonde, vere, che bruciano.
Ci piace intravedere la nostra stessa linfa
negli occhi di chi ci sta di fronte, nelle sue mani,
nel suo cuore.
Azzeccato a pieno. Bravo!
Saturday, January 21, 2006
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1 comment:
è come se mi vibrasse il cuore, leggendo parole invase da un euforia salentina, captando immaggini e suoni, pensieri e paronoiae. radici che legano animi , comprensioni che enfatizzano una crescita simile...... sempre sorpreso e compiaciuto, leggo! parole, pensieri, pazzie di una mente con la quale un domani potrò ricordare,
forse nel .....folclore di una lecce infuocata.
P.S.te sta spettu.....Strunzu!!!
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